
“Ocean Terminal” di Piergiorgio Welby
Mi resta difficile parlare di un libro come Ocean Terminal (Castelvecchi, 2010), concepito da Piergiorgio Welby in una sala di rianimazione a partire dal 1997 e curato da Francesco Lioce, nipote dell’ex militante radicale e mio vecchio collega universitario.

“E bukura e dheut” / “Fata” di Besnik Mustafaj (traduzione di Gëzim Hajdari)
“E bukura e dheut”, poesia inedita di Besnik Mustafaj.

Breve riflessione su alcuni possibili rapporti intercorrenti tra Natura e Poesia
Il rapporto che intercorre tra Natura e Poesia è talmente solido, radicale ed ancestrale da consentire un numero infinito di rimandi ed intercorrenze.

“La trappola e la nudità” di Walter Mauro ed Elena Clementelli
Tempo fa mi ritrovai a scrivere un articolo dal titolo “Letteratura e identità nazionale” cercando di abbozzare delle linee guida per una ricerca più approfondita sull’argomento.

Tecniche di riscaldamento / “Spiegazione degli uccelli” di António Lobo Antunes
Recensione di “Spiegazione degli uccelli” di António Lobo Antunes (Feltrinelli, 2011).

Edoardo Sanguineti: del nostro personale informale.
Appena ho letto di quel suo banale finire in un ospedale qualsiasi, come accade a tanti anziani, vecchi, come fu anche per mia madre, alla sua stessa età o giù di lì, nella normale possibile inadeguatezza in cui muore un…

Poesia e ontologia in Gëzim Hajdari
Nûr è forse l’opera più complessa e di maggiori ambizioni di Gëzim Hajdari, quella che riprende e trasfigura gli elementi principali della poesia hajdariana attraverso una ridistribuzione drammatica dell’io nella varietà dei protagonisti scenici.

“Con dolce curiosità” a cura di Matteo Chiavarone
Capire un poeta non è affar facile. La poesia non domanda la comprensione (non si tratta di filosofeggiare) e neppure l’interpretazione (non è disciplina scolastica che sottintende un’esegesi).
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