"Horses in Fire" di Jim Krusoe # traduzione di Alessandra Bava

“Horses in Fire” di Jim Krusoe # traduzione di Alessandra Bava

“Horses in fire”, poesia inedita di Jim Krusoe. Traduzione di Alessandra Bava.

Horses in Fire di Jim Krusoe

And meanwhile there are some
including the most beautiful

who then go back—
who wheel and will turn back

into the flames again because
there is inside of them

such pain as comes from
having seen one holy thing

so bright it hurts them not
to see it there before them

always—so they return—
while we can only stand outside

and watch as best we can
and hear the screams which are—

we must believe—the sounds
of triumph and great joy.

 

Cavalli nel fuoco di Jim Krusoe

E intanto ce ne sono alcuni
compreso il più bello

che indietreggiano poi—
che ruotano e che torneranno indietro

di nuovo tra le fiamme perché
dentro di loro alberga

un dolore così grande per aver
visto una cosa sacra

così luminosa che il non vederla
lì dinanzi a loro procura

sempre dolore—così ritornano—
mentre noi restiamo in  piedi

e osserviamo come meglio possiamo
e ascoltiamo urla che sono—

dobbiamo crederlo—suoni
di trionfo e di immensa gioia.

 

Originario di Cleveland nell’Ohio, Jim Krusoe ha trascorso la maggior parte della sua vita a Los Angeles in California, dove attualmente insegna al Santa Monica College. Dopo aver scritto e pubblicato poesia per oltre venti anni, da alcuni anni si è dedicato alla scrittura e alla pubblicazione di racconti e di 5 romanzi: Iceland, Girl Factory, Erased, Toward You e Parsifal.