Tre poesie inedite di Luciano Nota

Tre poesie inedite di Luciano Nota

“Domani”, “Pila d’acqua” e “La neve è calda” sono tre poesie inedite di Luciano Nota.

Domani di Luciano Nota

Ora che so che il tempo è vuoto
e manca il peso del ricordo,
e il freddo è chiaro, il cavo è curvo,
nel bisogno
mi unirò al bozzolo
in quel boschetto che attraverso nudo
lucidando il baco.
Ora che so che il peggio è il vuoto
e quel vuoto è fatto d’ uomo
proverò a ridarti panni
anche domani.

Pila d’acqua di Luciano Nota

Dietro la porta oserò poggiarti
parte di me, un’unghia, un capello,
o, se preferisci, la perdizione
del nostro tempo, dentro un ciocco.
Vedi, è troppo il mare, la sua grandezza
fa male, bisogna ridurre.
Il detrito è un corpo stabile,
nessun colpo potrà dividerlo.
Vieni, osiamo farci falda,
resa armonica oltre la porta.
Muoviamoci in quella pila d’acqua.

La neve è calda di Luciano Nota

Dimentichi troppo spesso
che è meglio avanzare
ascoltare nel frastuono
il gesto esatto dei venti
che, con un colpo d’ascia
e uno di brio,
cancellano i morti.
Dimentichi che è libertà
la mossa ingrata dei colli bianchi
così, come quella dei selvaggi.
Hai detto “dopo” troppe volte
e il momento sembrava vero.
Ora piglia il tralcio sotto il letto
e certo avanza.
C’è tanto bianco sopra i monti.
La neve è calda.

____

Luciano Nota nasce ad Accettura in provincia di Matera e si laurea in Pedagogia e in Lettere Moderne. Vive e lavora a Pordenone svolgendo l’attività di Educatore. Tra le sue opera ricordiamo: Intestatario di assenze (Campanotto 2008), Sopra la terra nera (Campanotto 2010), Tra cielo e volto (Edizioni del Leone 2012, prefazione di Paolo Ruffilli, postfazione di Giovanni Caserta). Molte delle sue poesie sono state inserite in prestigiose riviste e antologie di autori contemporanei.